Presentazione delle Edizioni Orientamento - Al Qibla
In lingua araba al-qibla è la direzione della Ka‘ba, la ‘Santa Casa di Dio’ a Mecca, verso cui ogni orante compie la preghiera, in qualsiasi parte del mondo si trovi; in altre parole, o secondo un significato più profondo, essa rappresenta l’orientazione rituale verso la Teofania, la Manifestazione divina principiale che irradia dal Centro del mondo. Così, in ambito islamico è secondo al-qibla che ‘si dirige’ la vita del credente (nei suoi aspetti rituali come in quelli più comuni), ed è secondo al-qibla che egli viene seppellito e attende la Resurrezione. Nella misura in cui mette in atto tale orientazione, il musulmano si pone sempre nel punto più opportuno per ascendere ed avvicinarsi alla Fonte suprema, o perlomeno per non rimanere tagliato fuori dalla benedizione che da essa emana. Se passiamo all’italiano, è lecito chiedersi se esiste qualche termine che si possa considerare analogo.
In effetti la parola orientamento, pur non potendo essere considerata sic et simpliciter una traduzione di al-qibla, trae la sua origine da Oriente, e come è noto nel Cristianesimo medievale l’Oriente rappresentava la direzione rituale per eccellenza. Si può anche dire che i significati attuali di orientamento (riferiti quasi esclusivamente all’ambito geografico e a quello della ‘formazione’ professionale, o più in generale della preparazione attitudinale) rappresentino secondo Verità dei significati secondari rispetto a quello fondamentale e basilare, relativo appunto al porsi nella direzione rituale, concetto quest’ultimo che, scemando man mano la volontà e la pratica di un’orientazione rituale, pare ‘inespresso’ nel linguaggio corrente. Ecco la nostra Casa Editrice si propone due obiettivi, che non riteniamo per nulla contradditori: da una parte presentare l’Islam nella maniera più corretta, più completa e più scrupolosa possibile (anche per essere tra i nobili veicoli della diffusione della peculiare influenza spirituale che all’Islam si collega); dall'altra pubblicare studi che siano d'aiuto nella comprensione profonda della Tradizione in generale, alle luce 'operativa' della sintesi di Grazia propria dell'ultima Rivelazione divina agli uomini, laddove per 'Grazia' si dovrà intendere l'espressione intellettualmente soave ed affascinante di un divino soccorso che si attua in una disposizione di misericordia universale comprensiva di tutto il 'mondo tradizionale' e accompagnata dalla baraka, e cioè dall'influenza spirituale per mezzo della quale vengono instaurate modalità rituali adatte agli uomini degli ultimi tempi, e vengono illuminate le viste interiori rendendole capaci di vedere trasposte nell'Islam le realtà divine espresse dalle Tradizioni precedenti. Abbiamo così scelto di accostare nel nome che ci caratterizza le due parole Orientamento e Al-Qibla, per richiamare quanto nelle due culture indica appunto il volgersi all’insegnamento divino. Nel logo, queste due parole sono sovrastate dalla lettera araba nûn. Tale nûn è stilizzata in modo da aprirla verso l’alto, così da esporre graficamente un aspetto del segreto che in essa è contenuto, e al quale Guénon ha dedicato alcune bellissime pagine. Nell’insegnamento del ‘sommo Maestro’ dell’esoterismo islamico, Muhiyyu d-Dîn Ibn ‘Arabî, la nûn è “un immenso segreto, segreto che costituisce la porta della generosità e della misericordia.” |